La funzione restituisce una stringa che può essere direttamente aggiunta nell’HTML di risposta e contiene la descrizione della posizione gerarchica della scheda in corrente.
es. $outHier = WPxdamsBridge_getItemHier();
La personalizzazione della stringa output può essere pilotata dalla pagina archive settings che permette di definire
- – il titolo
- – e per ogni livello
- testo a inizio riga (es. un simbolo per il punto dell’elenco)
- testo prima della singola riga
- testo dopo la riga
- testo prima del secondo termine
- testo dopo il secondo termine
la visualizzazione del livello gerarchico viene definita sempre nella pagina archive settings con le opzioni
- disattiva
- attiva con visualizzazione del titolo
- attiva con visualizzazione del titolo e del livello
Avanzate:
La compilazione della stringa implica la richiesta di un file al server che contiene per ogni record un elenco di campi per ogni livello che precede gerarchicamente il livello corrente. Per operare modifiche sulla configurazione occorre conoscere la struttura del file di risposta il cui ottenimento è determinato dalle condizioni già descritte in altri contesti con in aggiunta il paramentro:
mode=hier
il file che otteniamo ha la seguente struttura per ogni elemento identificato dai tag
- c
- hier
ovvero una stringa di questo tipo
<c></c>
dove all’interno del tag c/hier ho una sezione per ogni livello. All’interno di questa porzione di testo trovo i titoli estratti da campi della rispettiva scheda, contrassegnati da un inizio e una fine con sintassi convenzionale, nel nostro esempio
- tra l’inizio e [@tit] trovo il campo della scheda fondo dello storico contraddistinto dal path /c/did/unittitle/
- mentre tra [@arch@] e [@lev@] trovo il level della medesima scheda
Nella medesima pagina archive settings trovo in fondo la possibilità di personalizzare la struttura ma per un primo livello di intervento occorre solo definire che tipologia di archivio sto gestendo. Questa configurazione viene utilizzata anche per la costruzione dell’alias dell’archivio ma si sconsiglia in questa prima fase l’ulteriore personalizzazione.